Associazione “Cocceius”

Amici della Crypta Neapolitana e del sottosuolo flegreo




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Il Parco Archeologico di Baia è il sito più ricco di strutture ipogee, a volte tuttora da esplorare. Una parte di esse aveva funzione termale, per fornire vapori caldi naturali alle trutture di superficie, ma vi sono anche ambienti termali ipogei ben conservati. Al più importante di essi era stato attribuito il nome erroneo di Great Antrum. In realtà si tratta di una rete di cunicoli lunghi complessivamente 275 m, che arrivano ad una polla sotterranea di acqua termale. I cunicoli portano tuttora calore all’area delle Piccole Terme.

 

Mappa del Parco delle Terme di Baia con evidenziate le strutture ipogee

Mappa del Parco delle Terme di Baia con evidenziate le strutture ipogee

Incrocio di cunicoli nel c.d. Great Antrum a Baia

Passage crossing in the “Great Antrum” at Baia

Polla di acqua termale al termine del c.d. Great Antrum

Tepid water at the foot of the Great Anturm


 

The Baia Archaeological Park is the richest site in underground structures, some still needing to be explored. 

Some structures supplied natural hot vapors to the surface, but there are also well-preserved underground thermal environments. The most important of these, erroneously named the Great Antrum, is a 275-meter-long network of tunnels leading to an underground thermal pool. The tunnels still bring heat to the area of the Piccole Terme.